| Nell'occasione. Fra le altre perle del sito in questione si legge, dal report internazionale (mica seghe!) sul mondo MLB, a proposito degli Yankees:
«Ci sono voluti 6 lanciatori per provare a contrastare i Tampa Bay: Howell (perd-4.2 rl, 6v, 3bb, 2HR, 4K), Dohmann, Salas, Witasick e Stokes»
Facciamo operazione di servizio, magari se leggono queste cose i giovani possono venire traviati e credere che il baseball sia il calciball del Mikkelsen a 140 lanci da solo:
A PARTE CHE Howell, Dohmann, Salas, Witasick, Stokes SONO 5 E NON 6,
SCHIERARE UN NUMERO ALTO DI LANCIATORI NON E' DI PER SE' FATTO NEGATIVO. ANZI. IN AMERICA (DOVE MANGIANO GLI HOT DOG, VIAGGIANO SULLE CADILLAC, ASCOLTANO ELVIS E GIOCANO A BASEBALL) I LANCIATORI VENGONO USATI IN GRANDE NUMERO PER CONTRASTARE TATTICAMENTE IL MATCH UP CON IL BATTITORE (AD ESEMPIO UN SOLO LANCIATORE AFFRONTA UN BATTITORE PERCHE' DX VS DX ED ESCE AL PROSSIMO BATTITORE SX NON PERCHE' "LO BOMBANO DI MAZZATE").
L'ALTO USO DI LANCIATORI E' ECCELLENZA DI GIOCO, NON IL CONTRARIO.
Comprendi Rosini?
Poi libero di seguire il nonsisacosaball del tuo idolo, l'intervista al quale, definirei "mirabile".
Però senza dire che si "fa informazione".
Per carità, si può fare anche il Bar Sport. Ma non è informazione.
Per carità, si può fare anche il fans club. Ma non è informazione.
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